I capelli sono dei peli del nostro corpo, chiamati così in quanto crescono sul cranio dell’essere umano e con caratteristiche fisiche e chimiche diverse dai restanti peli del nostro organismo.

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Capelli e peli, le differenze

I capelli come accennato sono in realtà dei semplici peli comuni ma che fanno parte della categoria dei peli terminali.

Generalmente possiamo dire che i peli si dividono in due macro categorie.

Peli terminali

Sono molto più lunghi, colorati (ossia con più pigmento) e più spessi dei normali peli vellus. Si trovano per lo più sul nostro cuoio capelluto e in ben determinate altre porzioni di pelle (ascelle, pube e in genere negli uomini sul viso). I follicoli piliferi di questi peli affondano molto più in profondità ed anno una sede di dimensione maggiore, pur se con ghiandolee sebacee minori.

Peli vellus

peli vellusSono diffusi in tutta la nostra cute (compreso il cuoio capelluto), ma per lo più sono invisibili e molto piccoli, quasi una lanugine. Le ghiandole sebacee di questi peli sono molto più voluminose.

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Il Capello, nel dettaglio

Dato che il capello è a tutti gli effetti un pelo anche lui nasce e vive a partire da un follicolo pilifero ed ha una correlata ghiandola sebacea. L’unione di queste due formazioni organica da luogo all’apparato pilosebaceo.

Il follicolo pilifero lo possiamo trovare nell’ipoderma (tessuto sottocutaneo) e il follicolo può essere profondo fino ad un centimetro.

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Capelli sani: come sono composti

Un capelli sano è composto da tre sezioni::

  • Bulbo pilifero o follicolo: è il punto dove si innesta la papilla dermica con i relativi vasi sanguigni e terminali nervosi. I bulbi piliferi sono il punto più in profondità del capello. La papilla dermica è la matrice di eventuali cellule germinative, che una volta riprodotte spingono in superficie quelle già create. Man mano che queste cellule salgono verso l’alto avviene un processo di cheratizzazione che da origine al fusto del capello, man mano che il composto organico si devitalizza.
  • Radice: è la parte più interna del bulbo pilifero. La radice non è visibile dall’esterno, in quanto impiantata nella cute ed è la sezione che assicura la vita, morte, crescita o rinnovamento del capello.
  • Fusto o Stelo del capello: è la parte più esterna del bulbo pilifero e quella che diviene visibile sul cuoio capelluto una volta che esce verso l’esterno. Negli adulti ha spessore variabile (65-78 micron) ed è a tutti gli effetti una parte devitalizzata e morta del capello. Il fusto del capello è composto da cellule cheratinizzate in alta concentrazione e che conseguentemente sono diventate molto resistenti, data una alta concentrazione della cheratina, una proteina fibrosa.

Per questo motivo è inutile tagliare o rasare i capelli per rinforzarli, in quanto andiamo ad agire solo sul fusto che è a tutti gli effetti una zona già morta e devitalizzata.

Al contrario però avere i capelli corti permette di indebolirli di meno rispetto a quelli lunghi, traumatizzati da eventuali lavaggi, dal pettine e dalla spazzola.

In sostanza per avere capelli sani non è sufficiente tagliarli, ma vanno rinforzati agendo sul bulbo pilifero e sulla radice.

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Il fusto del capello sano, nel dettaglio

Analizzando un capello sano e sezionandolo per il verso orizzontale, si scoprono tre strati che sommati assieme ne realizzano la struttura complessiva.

sezione capelloNel dettaglio il fusto di un capello sano è composto da (dall’interno all’esterno):

  • Midollo: la parte più interna del fusto del capello ha delle cellule arrotondate, posizionate in colonne e separate dal cuscinetti d’aria (con la funzione di protezione dal freddo mediante intercapedine);
  • Corteccia: è lo strato intermedio del fusto del capello, tra il midollo e la cuticola. La corteccia è lo strato più spesso del capello e la sezione che ne determina la consistenza e la relativa forma. Le macrofibrille che la formano sono disposte a colonne parallele e contengono la melanina, un pigmento che determina il colore dei capelli (con l’età la melanina diminuisce dando vita alle canizie o capelli bianchi).
  • Cuticola: lo strato più esterno del capello e quello a difesa dagli agenti atmosferici e ambientali (e per questo il primo strato ad essere eventualmente danneggiato). La cuticola è composta da cellule sottili e trasparenti dallo spessore variabile, ma ridotto (0,2/0,5 micron).

Utilizzando prodotti per i capelli troppo aggressivi, come decoloranti/coloranti, permanenti, detergenti non testati eventuali azioni meccaniche troppo aggressive (spazzola e phon) andiamo a danneggiare in maniera permanente o la cuticola o la corteccia, rovinando globalmente la salute del capello o minando il loro colore e dando luogo a doppie punte, capelli sfibrati o che si spezzano facilmente.

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Consigli per avere i capelli sani

Il miglior consiglio è quello di mantenere una naturale crescita dei capelli, non effettuando azioni artificiali e interventi troppo aggressivi, sia fisici che con l’uso di prodotti chimici.

Per prevenire una eventuale caduta precoce è infatti opportuno mantenere un giusto e naturale equilibrio nei nostri capelli e nella cute e il migliore metodo non è intervenire a seguito di danno ma prevenire, proteggendo la salute dei propri capelli prima che avvengano eventuali problemi o che siano del tutto indeboliti.

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